Geremia 40:1Gr 39:11-14 (Pr 27:8; Sl 137:5-6) Ecco la parola che fu rivolta dal SIGNORE a Geremia, dopo che Nebuzaradan, capo delle guardie, lo ebbe rimandato libero da Rama. Quando questi lo fece prendere, Geremia era incatenato in mezzo a tutti quelli di Gerusalemme e di Giuda, che dovevano essere deportati a Babilonia.
| Geremia 40:1Questa parola fu rivolta a Geremia dal Signore, dopo che Nabuzaradàn, capo delle guardie, lo aveva rimandato libero da Rama, avendolo preso mentre era legato con catene in mezzo a tutti i deportati di Gerusalemme e di Giuda, i quali venivano condotti in esilio a Babilonia. | Geremia 40:1Geremia è lasciato libero, Ghedaliah è fatto governatore del paese di Giuda La parola che fu rivolta dall'Eterno a Geremia, dopo che Nebuzaradan, capo delle guardie, lo aveva mandato libero da Ramah, avendolo preso mentre era legato con catene in mezzo a tutti i deportati di Gerusalemme e di Giuda, che erano condotti in cattività a Babilonia. | Geremia 40:1Geremia in libertà. Ghedalia governatore del paese di Giuda La parola che fu rivolta dall'Eterno a Geremia, dopo che Nebuzaradan, capo delle guardie, lo ebbe rimandato da Rama. Quando questi lo fece prendere, Geremia era incatenato in mezzo a tutti quelli di Gerusalemme e di Giuda che dovevano essere deportati a Babilonia. | Geremia 40:1Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Geremia 40:1Geremia in libertà. Ghedalia governatore del paese di Giuda La parola che fu rivolta dall'Eterno a Geremia, dopo che Nebuzaradan, capo delle guardie, l'ebbe rimandato da Rama. Quando questi lo fece prendere, Geremia era incatenato in mezzo a tutti quelli di Gerusalemme e di Giuda, che dovevano esser menati in cattività a Babilonia. | Geremia 40:1Geremia e Nabuzardan. Parola che fu comunicata a Geremia dal Signore, dopo che Nabuzardan, capo delle soldatesche, lo rilasciò libero da Rama, avendolo raccolto carico di catene d'in mezzo alla turba dei deportati da Gerusalemme e da Giuda che venivano condotti in Babilonia. | Geremia 40:1Geremìa messo in libertà va da Godolia Parola indirizzata dal Signore a Geremia dopo che egli in Rama fu messo in libertà da Nabuzardan capo dell'esercito, il quale l'aveva portato incatenato in mezzo a tutti quelli che migravano da Gerusalemme e da Giuda, deportati a Babilonia. | Geremia 40:1E permesso a Geremia di stare dove vuole: egli va a trovar Godolia capo de' Giudei rimasi nel paese. Questi non presta fede a Johanan, il quale gli dà avviso come Ismaele vuole ucciderlo. Parola detta dal Signore a Geremia, dopo che egli fu posto in libertà da Nabuzardan comandante della cavalleria in Rama, allorché menollo incatenato in mezzo a tutti quegli, che se n'andavano da Gerusalemme, e da Giuda, ed eran condotti in Babilonia, | Geremia 40:1LA parola che fu dal Signore indirizzata a Geremia, dopo che Nebuzaradan, capitano delle guardie, l'ebbe rimandato da Rama, quando lo prese. Or egli era legato di catene in mezzo della moltitudine di que' di Gerusalemme, e di Giuda, ch'erano menati in cattività in Babilonia. |